Ecostruire S.r.l. – Progettico
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Bentornata primavera, ecco i lavori da programmare per mantenere la casa in perfetta efficienza e pronta per l’estate
E’ giunto il momento per programmare la maggior parte dei lavori di manutenzione della casa. Con l’inizio delle belle giornate si possono effettuare tutte le manutenzioni annuali e biennali sulla facciata e sulla copertura dell’abitazione, come:
L’entrata della primavera si presta bene per avviare opere di manutenzione straordinaria della casa, ed in particolare Rifacimento del tetto;
Installazione di pannelli solari e fotovoltaici;
Sostituzione di infissi e persiane;
Montaggio di coibentazione a cappotto sulla facciata;
Tinteggiatura della facciata esterna;
In questo momento dell’anno è giusto ripensare alla casa per renderla resiliente, ossia meno dipendente dall’acqua e più adatta e resistere al super caldo e ad eventi estremi metereologici.
Cappotto anticaldo
Si può scegliere di optare per il cappotto anti-caldo che prevede, oltre all’attenuazione del caldo, il passaggio dell’onda di calore diurna dall’esterno all’interno della casa quando il sole è già tramontato. Il tempo impiegato al passaggio del calore, chiamato sfasamento termico, dovrà quindi essere di almeno 10-12 ore.
Facciate ventilate
Le pareti massicce e la coibentazione funzionano trattenendo ed attenuando il calore esterno, ma non impediscono il passaggio del calore.
La facciata ventilata si realizza montando un paramento a pochi centimetri dalla parete esterna. Questa struttura crea una intercapedine che favorisce la ventilazione naturale della facciata e quindi attenua l’onda di calore che arriva dall’esterno.
Tetto freddo ventilato
Oltre alle pareti verticali è importante proteggere dal caldo anche la copertura, il sistema ad oggi più utilizzato è quello del tetto freddo ventilato.
Si tratta, in sostanza, di realizzare una intercapedine d’aria, aperta in maniera continua dalla gronda al colmo, tra lo strado isolante e il mando in laterizio. In analogia alla facciata ventilata, l’aria cada sale dal basso (dalla gronda) verso l’alto (il colmo) e crea una naturale ventilazione che disperde parte del calore prima che penetri nell’abitazione.